ritiro, calma campestre; amicizia, libri, riposo e fatica a vicenda, una vita intenta a giovare, non interrotta virtù ed approvazione del Cielo. Queste sono le incomparabili delizie dei virtuosi amanti, e così fuggono i loro momenti. Così le Stagioni, mentre indefesse aggiransi intorno ad un mondo discorde, gli ritrovano sempre felici; e di buon grado. La Primavera pone loro sul capo il proprio suo serto di rose; sin che finalmente giunge la sera pura e soave; quando, dopo il lungo florido corso di vita, innamorati viepiù quanto più la memoria si accresce delle molte riprove di un affetto costante, si abbandonano insieme ad un amico riposo. Insiem sprigionate le loro bell'anime ergono il volo alle celesti sfere, ove regnano eterni felicità ed amore. ARGUMENT The subject proposed. Invocation. Address to Mr. Dodington. An introductory reflection on the motion of the heavenly bodies; whence the succession of the Seasons. As the face of Nature in this season is almost uniform, the progress of the poem is a description of a summer's day. The dawn. Sun-rising. Hymn to the sun. Forenoon. Summer insects described. Hay-making. Sheep-shearing. - Noon-day. A woodland retreat. Group of herds and flocks. A solemn grove: how it affects a contemplative mind. A cataract, and rude scene. View of the Summer in the torrid zone. Storm of thunder and lightning. A tale. The storm over, a serene afternoon. Bathing. Hour of walking. Transition to the prospect of a rich, well-cultivated country; which introduces a panegyric on Great-Britain. Sun-set. Evening. Night. Summer meteors. A comet. The whole concluding with the praise of Philosophy. From brightening fields of ether fair disclos’d, Child of the Sun, refulgent SUMMER comes, And ever-fanning breezes, on his way; While, from his ardent look, the turning SPRING Averts her blushful face; and earth, and skies, ARGOMENTO Dichiarazione del soggetto. Invocazione Dedica al Sig. Dodington. Riflessioni preliminari sul moto dei corpi celesti, d'oude procede l'alternativa delle Stagioni. Per essere in tale stagione l'aspetto della Natura quasi monotono, l'andamento del poema è la descrizione di un giorno d'Estate. L'alba. Il nascer del sole. Il mattino. Descrizione degl'insetti estivi. L'ammontare del fieno. 11 tosar delle pecore. Il mezzogiorno. Il ritiro in luogo boschivo. Gruppi di armenti e di greggi. Una selva maestosa: come influisca in un anima dedita alla contemplaziopa. Una cascata di acqua ed una scena campestre. Quadro di Estate nella zona torrida. Tempesta di tuoni e di lampi. Un racconto. Cessata la tempesta, il pomeridiano tempo sereno. Il bagnarsi. L'ora del passeggio. Digressione alla prospettiva di una ricca e ben coltivata contrada; il che introduce ad un panegirico sulla Gran-Brettagna. Il tramontare del sole. La sera. La notte. Meteore dell' Estate. Una cometa. Conchiusione del tutto coll' encomio della Filosofia. Dai luminosi campi del bell'aperto aere vien, fi glia del sole, la rilucente ESTATE, in orgoglio di gioventù, e sensibile nel profondo sen del Creato. Ella si avanza scortata nel suo cammino dalle affannose ore e da sempre aleggianti aurette; mentre la Primavera, fuggendo, torce il suo roseo volto dal di lei sguardo infuocato; e lascia in balia al |