Opera colle controversie sulla Gerusalemme, Томове 27–281823 |
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... dolce Riposo eterno , in cui prometti , e rendi Non pur sedi lucenti , e gioja e festa ; Ma di breve , terrena , incerta guerra Alfin certe lassù corone e palme , E trionfo celeste . O pure intanto Questa quiete , in cui m'attempo , e ...
... dolce Riposo eterno , in cui prometti , e rendi Non pur sedi lucenti , e gioja e festa ; Ma di breve , terrena , incerta guerra Alfin certe lassù corone e palme , E trionfo celeste . O pure intanto Questa quiete , in cui m'attempo , e ...
Страница 19
... dolce aspetto ; Rivelò con serena , alma sembianza L'altre forme leggiadre ; e d'ogni parte Egli indusse la cara , e lieta vista , Gioja della natura , almo diletto Della terra , e del ciel ; piacere , e gloria . Della mente , e del ...
... dolce aspetto ; Rivelò con serena , alma sembianza L'altre forme leggiadre ; e d'ogni parte Egli indusse la cara , e lieta vista , Gioja della natura , almo diletto Della terra , e del ciel ; piacere , e gloria . Della mente , e del ...
Страница 55
... dolce suon di cetra , o d'arpa , Che l'alme acqueta , e i cor lusinga e molce , E gli tien lieti , o mesti in varie tempre , Oblia le cure . Altri carole e balli Lieto rimira ; e d'impudica donna , Che ' n varie guise , e quasi ' n ...
... dolce suon di cetra , o d'arpa , Che l'alme acqueta , e i cor lusinga e molce , E gli tien lieti , o mesti in varie tempre , Oblia le cure . Altri carole e balli Lieto rimira ; e d'impudica donna , Che ' n varie guise , e quasi ' n ...
Страница 57
... dolce refrigerio intorno : Tant'è l'aere amico al vago spirto . L'acqua ancor nutre ; ed opportuna agli usi Della vita mortal del mondo immondo Ordinata lor fu dal Padre eterno ; Ma non contenta già d'incerta sede , Ebbe termine proprio ...
... dolce refrigerio intorno : Tant'è l'aere amico al vago spirto . L'acqua ancor nutre ; ed opportuna agli usi Della vita mortal del mondo immondo Ordinata lor fu dal Padre eterno ; Ma non contenta già d'incerta sede , Ebbe termine proprio ...
Страница 72
... dolce seno la città di Manto ? O'l grandissimo Lario , o'l gran Benaco , Ch ' assomiglia del mar l'orgoglio , e l'onde ? O tant ' altri , onde lieta ancor ti nomi ? Perchè tacc ' io le maraviglie antiche De'stagni di Rieti , in cui ...
... dolce seno la città di Manto ? O'l grandissimo Lario , o'l gran Benaco , Ch ' assomiglia del mar l'orgoglio , e l'onde ? O tant ' altri , onde lieta ancor ti nomi ? Perchè tacc ' io le maraviglie antiche De'stagni di Rieti , in cui ...
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adorno albergo alfin algente allor alto altrui anco antica anzi appresso aprica arda ardente Argante Armida Asia augelli Austro avea Borea caggiono campo cavalier celeste ch'a ch'è ch'il ch'in ch'io Chè che'l cielo Clorinda colla corso create d'aspra destrier divina dolce Duce Egitto Ellesponto erranti eterno Eufrate fero ferro fiede figli fiumi foco fugge genti GERUSALEMME giorno giro gloria Goffredo gran grave grembo guerra guerrier guisa immago indi insieme intorno invitto Ircano l'alma l'altro l'arme l'onde lieto loco lucente lume lungo medesmo meraviglie mille mondo monti mortali morte mostra natura nemico nube nuovo occulto oltra omai onor opre Oronte orrida padre periglio piante picciol ponno poscia pria primiero quinci raggi regno rimira sacro sangue sdegno secura sembiante serba Signor sovra spada sparge sparso spirto stelle sublime suon superbo Tancredi tenebre terra tromba turba usbergo varie varj veloce volgo volve
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Страница 62 - Orrida maestà nel fero aspetto terrore accresce, e più superbo il rende: rosseggian gli occhi, e di veneno infetto come infausta cometa il guardo splende...
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Страница 125 - Posero in resta e dirizzaro in alto i duo guerrier le noderose antenne;35 né fu di corso * mai, né fu di salto, né fu mai tal velocità di penne, né furia eguale a quella ond'a l'assalto quinci Tancredi e quindi Argante venne. Rupper l'aste su gli elmi, e volar mille tronconi e schegge e lucide faville. Sol de...
Страница 271 - Ma quando in lui fissò lo sguardo e vide come placido in vista egli respira, e ne' begli occhi un dolce atto che ride, benché sian chiusi (or che fia s'ei li gira?), pria s'arresta sospesa, e gli s'asside poscia vicina, e placar sente ogn'ira mentre il risguarda; e 'n su la vaga fronte pende omai sì che par Narciso al fonte.
Страница 137 - Fuggì tutta la notte, e tutto il giorno errò senza consiglio e senza guida, non udendo o vedendo altro d'intorno, che le lagrime sue, che le sue strida. Ma...
Страница 130 - 1 durissimo acciar preme ed offende il delicato collo e l'aurea chioma, e la tenera man lo scudo prende, pur troppo grave e insopportabil soma. Così tutta di ferro intorno splende, e in atto militar se stessa doma.
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Страница viii - Costei gl'ingegni feminili e gli usi tutti sprezzò sin da l'età più acerba: ai lavori d'Aracne, a l'ago, ai fusi inchinar non degnò la man superba. Fuggì gli abiti molli ei lochi chiusi, che ne' campi onestate anco si serba; armò d'orgoglio il volto, e si compiacque rigido farlo, e pur rigido piacque.