La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, Том 1Nel regal palazzo Company'tipi Bodoniani, 1794 |
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... Colpo ch'ad un sol noccia unqua non scende , Ma indiviso è il dolor d'ogni ferita ; E spesso è l'un ferito , e l'altro langue ; E versa l'alma quel , se questa il sangue . 58 Ma il fanciullo Rinaldo , e sovra questi , E sovra quanti in ...
... Colpo ch'ad un sol noccia unqua non scende , Ma indiviso è il dolor d'ogni ferita ; E spesso è l'un ferito , e l'altro langue ; E versa l'alma quel , se questa il sangue . 58 Ma il fanciullo Rinaldo , e sovra questi , E sovra quanti in ...
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... colpo ! ) ei le balzò di testa ; E , le chiome dorate al vento sparse , Giovane donna in mezzo ' l campo apparse . 22 Lampeggiar gli occhi , e folgorar gli sguardi , Dolci nell'ira ; or che sarían nel riso ? Tancredi , a che pur pensi ...
... colpo ! ) ei le balzò di testa ; E , le chiome dorate al vento sparse , Giovane donna in mezzo ' l campo apparse . 22 Lampeggiar gli occhi , e folgorar gli sguardi , Dolci nell'ira ; or che sarían nel riso ? Tancredi , a che pur pensi ...
Страница 75
... colpo mai del bello ignudo volto Non cade in fallo , e sempre il cor m ' è colto . 25 Risolve alfin , benchè pietà non spere , Di non morir , tacendo , occulto amante . Vuol ch'ella sappia ch'un prigion suo fere Già inerme , e ...
... colpo mai del bello ignudo volto Non cade in fallo , e sempre il cor m ' è colto . 25 Risolve alfin , benchè pietà non spere , Di non morir , tacendo , occulto amante . Vuol ch'ella sappia ch'un prigion suo fere Già inerme , e ...
Страница 77
... colpo occorse . 30 Pur non gì tutto invano , e ne ' confini Del bianco collo il bel capo ferille . Fu levissima piaga ; e i biondi crini Rosseggiaron così d'alquante stille , Come rosseggia l'or , che di rubini Per man d'illustre ...
... colpo occorse . 30 Pur non gì tutto invano , e ne ' confini Del bianco collo il bel capo ferille . Fu levissima piaga ; e i biondi crini Rosseggiaron così d'alquante stille , Come rosseggia l'or , che di rubini Per man d'illustre ...
Страница 82
... colpo la vita al duce franco . Cade ; e gli occhi , ch'appena aprir si ponno , Dura quiete preme e ferreo sonno . 46 Gli aprì tre volte , e i dolci rai del cielo Cercò fruire , o sovra un braccio alzarsi ; E tre volte ricadde ; e fosco ...
... colpo la vita al duce franco . Cade ; e gli occhi , ch'appena aprir si ponno , Dura quiete preme e ferreo sonno . 46 Gli aprì tre volte , e i dolci rai del cielo Cercò fruire , o sovra un braccio alzarsi ; E tre volte ricadde ; e fosco ...
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Страница 32 - Questi or Macone adora, e fu cristiano, Ma i primi riti ancor lasciar non puote; Anzi sovente, in uso empio e profano, Confonde le due leggi a sé mal note; Ed or dalle spelonche, ove lontano Dal vulgo esercitar suoi l'arti ignote, Vien nel pubblico rischio al suo signore, A re malvagio consiglier peggiore.
Страница 63 - Era la notte allor ch'alto riposo han l'onde ei venti, e parea muto il mondo: gli animai lassi, e quei che '1 mar ondoso, o de' liquidi laghi alberga il fondo, e chi si giace in tana o in mandra ascoso, ei pinti augelli, ne l'oblio profondo sotto il silenzio de' secreti orrori sopian gli affanni e raddolciano i cori.
Страница 66 - Ma quando il sol gli aridi campi fiede Con raggi assai ferventi, e in alto sorge; Ecco apparir Gerusalem si vede , Ecco additar Gerusalem si scorge, Ecco da mille voci unitamente Gerusalemme salutar si sente.
Страница 97 - Sia destin ciò ch'io voglio: altri disperso sen vada errando; altri rimanga ucciso; altri, in cure d'amor lascive immerso, idol si faccia un dolce sguardo e un riso...
Страница 198 - Cibo non prende già, che de' suoi mali solo si pasce e sol di pianto ha sete; ma '1 sonno, che de' miseri mortali è co '1 suo dolce oblio posa e quiete, sopì co' sensi i suoi dolori, e l'ali dispiegò sovra lei placide e chete; né però cessa Amor con varie forme la sua pace turbar mentre ella dorme.
Страница 4 - Fende i venti e le nubi, e va sublime Sovra la terra e sovra il mar con queste.
Страница 14 - Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ( Tranne Rinaldo ) o feritor maggiore, O più bel di maniere e di sembianti, 0 più eccelso ed intrepido di core.
Страница 277 - E con lor entra ne' ripari ; e '1 tutto Di ruine e d'orror s'empie e di lutto. xxv Porta il Soldan su l'elmo orrido e grande Serpe , che si dilunga e '1 collo snoda : Su le zampe s'innalza, e l'ali spande, E piega in arco la forcuta coda: Par che tre lingue vibri, e che fuor mande Livida spuma , e che '1 suo fischio s' oda : Ed or ch'arde la pugna, anch'ei s'infiamma Nel moto, e fumo versa insieme e fiamma. E si mostra in quel lume a' riguardanti Formidabil così l'empio Soldano, Come veggion nell'ombra...