Lorenzo Ghiberti: cronaca del secolo XVL'Agenzia Libraria, 1845 - 538 страници |
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Страница 105 - Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti si che 'n te sua luce ascose, amor mi spinge a dir di te parole; ma non so 'ncominciar senza tu' aita e di Colui ch'amando in te si pose.
Страница 219 - Ma certo il mio Simon fu in paradiso, onde questa gentil donna si parte: ivi la vide e la ritrasse in carte per far fede qua giù del suo bel viso.
Страница 106 - Èva in allegrezza torni. Fammi, che puoi, della sua grazia degno, Senza fine o beata, Già coronata nel superno regno. Vergine santa, d' ogni grazia piena, Che per vera ed altissima umiltate Salisti al ciel, onde miei preghi ascolti; Tu partoristi il fonte di pietate, E di giustizia il Sol, che rasserena II secol pien d' errori oscuri e folti: Tre dolci e cari nomi ha...
Страница 105 - n te sua luce ascose ; Amor mi spinge a dir di te parole, Ma non so 'ncominciar senza tu' aita E di Colui ch'amando in te si pose.
Страница 217 - Credette Cimabue nella pittura Tener lo campo, ed ora ha Giotto il grido, Sì che la fama di colui è oscura. Così ha tolto l' uno all' altro Guido La gloria della lingua ; e forse è nato Chi l' uno e l
Страница 475 - Che devrò far di te, cosa gentile? Se dal mio stato assai misero e vile Per le tue man resurgo, Vergine, i' sacro e purgo Al tuo nome e pensieri e 'ngegno e stile, La lingua e '1 cor, le lagrime ei sospiri. Scorgimi al miglior guado, E prendi in grado i cangiati desiri.
Страница 475 - Vergine chiara e stabile in eterno, di questo tempestoso mare stella, d'ogni fedel nocchier fidata guida, pon mente in che terribile procella i' mi ritrovo sol, senza governo, ed o già da vicin l'ultime strida. Ma pur in te l'anima mia si fida, peccatrice, i' noi nego, Vergine, ma ti prego che '1 tuo nemico del mio mal non rida.
Страница 169 - Godi, Fiorenza, poi che se' sì grande, che per mare e per terra batti l'ali, e per lo 'nferno tuo nome si spande!
Страница 402 - Lasso a me, quando io son la dove sia Quell" angelico, altero, e dolce volto, II freddo sangue intorno al core accolto Lascia senza color la faccia mia : Poi mirando la sua, mi par sì pia, Ch' io prendo ardire, e torna il valor tolto, Amor ne...
Страница 474 - Che a te onore ed a me fia salute. Vergine, in cui ho tutta mia speranza, Che possi e vogli al gran bisogno aitarme, Non mi lasciare in su l...